giovedì 21 dicembre 2006

Biciclette Si! Parcheggi No!

MateraCritica e' un'entità collettiva e pubblica, gira sul Blog i commenti arrivati al suo indirizzo di posta:

Da: pioacito - pioacito at tim dot it
Mooolto buono l'appuntamento del 28 con le biciclette; il 29 poi in consiglio comunale alle 17 si discuterà del Giardino Porcari e se utilizzare quello spazio per eliminare le auto dalla Cattedrale, da piazza Sedile, dai viocl idei Sassi, facendoci un parcheggione pubblico sotto gli alberi o se consentire -come al solito- al solito "imprenditore edile" di costruire diverse milgiaia di metricubi di cemento per metterci appartementini di superlusso e tutte le macchine dei nuovi residenti e bottegai. Se veniamo il 28, voialtri, venite il 29? E se tutti vengono ci sarà finalmente una bella orgiastica 24 ore piena!!!! e si potrebbe pure stoppare il nostro noto "imprenditore edile" e tutti i suoi impiegati nel consiglio comunale. Pio


Da: MateraCritica - materacritica at gmail dot com
VOI e NOI sono due concetti che MateraCritica non conosce! esiste solo il NOI TUTTI e il TU come una cosa sola! Se TU il 28 sei in bici e il 29 in consiglio, allora NOI siamo al consiglio..

Ma che vuoi dire? ti domanderai! Vuol dire che in MateraCiritica non c'e' nessuno che decide per qualcun'altro e quando sei in bici e sui pedali, hai il potere di dare una direzione, di volantinare quel che vuoi, di parlare col tuo vicino di bici, di convincere chiunque a venire il 28. MateraCritica, come l'araba fenice, si brucia e rinasce ogni volta, ma invece che dalle ceneri, dal moto muscolare e perpetuo sui pedali, ma sorridendo :-)

Si comincia non prendendo la macchina e muovendosi solo in bici, si inizia a pedalare, e pian piano si sente il viso contrarsi e dopo un po rilassarsi e spuntano miracolosamente i 32 denti bianchi e una strana euforia in corpo! la strada e' libera! via Lucana e' sgombra, la gente sorride, saluta allo scampanellino!

E' una malattia, scendi dal sellino che oramai guardi la scatola di latta a quattro ruote con un occhio diverso! Ne senti la puzza, la claustrofobia, il principio di autismo e depressione che ti inizia ad assalire entrando come una sardina. e allora cerchi di scappare, accendi aree condizionate, metti musica, Arbre Magique, sedili in pelle, per camuffare la scatoletta in un simulacro del mondo che e' li fuori ad un passo da te! la musica e' nell'aria, il caldo lo generi pedalando, la pelle la senti salutando la gente... Il vento sul viso comincia a mancarti!

Non prendere la macchina, usa la bici, si va in consiglio comunale con le bici a tracolla, MateraCritica e' una disciplina Zen, vuole un'offerta sacra all'idolo della lentezza! l'abbandono della macchina, il sorriso stampato sul viso.

MateraCritica sarà ovunque le macchine cercano di cambiare la faccia di questa città, ma non la riconoscerai, non la potrai vedere, perché e' dentro di TE e dentro ognuno che il 28 sarà in bici, o al minimo con il cuore se preso da impegni improrogabili!

MateraCritica il 29 ci sarà, e' una certezza!

Graziano Predielis

P.S. una curiosità Pio, ma sei parente del candidato dei ciclisti alle ultime Politiche? l'eminentissimo Pio LaBici

1 commento:

Anonimo ha detto...

conosco di persona Pio LaBici e posso dire che parenti materani non ne ha!